Modalità Ammissione Residenziale

Ultima modifica 20 dicembre 2017

Accoglienza Definitiva

Il ricovero definitivo si formalizza attraverso due diversi percorsi in base al livello di auto o non autosufficienza del richiedente: 

le persone non autosufficienti devono consegnare la domanda di ammissione all’assi-stente sociale del Centro Sartor e contemporaneamente devono rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune di residenza dell’interessato, i quali certificheranno la pertinenza della richiesta e inoltreranno la domanda alla Unità di Valutazione Multi Dimensionale (di seguito definita U.V.M.D.) per la valutazione del caso. La U.V.M.D. è una commissione, composta da professionisti dell’Azienda U.L.S.S., dagli Assistenti Sociali dei Comuni e delle Case di Riposo, che, in base a criteri stabiliti dalla Regione Veneto, stila una graduatoria per l’inserimento nelle strutture convenzionate. In tal modo, l’Ospite sarà titolare della quota sanitaria regionale. 

Le persone autosufficienti o non autosufficienti fuori convenzione (senza quota sanitaria regionale) devono presentare la domanda di ammissione direttamente all’assistente sociale del Centro Sartor. Dopo un colloquio con l’anziano e/o con la famiglia, volto a conoscere la situazione socio-assistenziale e sanitaria e a presentare l’organizzazione dell’Ente, viene valutata la possibilità di inserimento in base anche alle disponibilità della struttura (compatibilmente con i posti residui rispetto agli Ospiti convenzionati nei diversi nuclei). 

Accoglienza Temporanea

È un'opportunità che il Centro Residenziale offre a quelle famiglie che gestiscono a domicilio i propri anziani e che, per vari motivi, necessitano di affidarli, per un periodo di tempo limitato, ad una struttura socio sanitaria.
Casi tipici sono le richieste di accoglimento per consentire ai parenti con grosso carico assistenziale di poter godere di una "tregua" rigenerante durante il periodo estivo, oppure nel caso di temporaneo impedimento del familiare di maggior riferimento nella cura dell'anziano (a causa di un ricovero ospedaliero, ad esempio), o ancora per poter effettuare cicli di terapia riabilitativa presso il Centro.
I posti disponibili sono distribuiti nei vari NUCLEI.
Possono usufruire dell'accoglienza temporanea persone con almeno 65 anni, auto e non autosufficienti, per un periodo minimo di 15 giorni e massimo, normalmente, di 30.
I servizi offerti sono gli stessi dell'accoglienza definitiva, fatta eccezione per l'assistenza medica che viene garantita dal Medico di Medicina generale di ciascun ospite.
Per le modalità di accesso si veda l'allegato "Regolamento Accoglienza Residenziale Temporanea".